L'idea dietro l'evento
L'ortofrutta ha l’esigenza di trovare un nuovo modo di raccontarsi. Le serve un linguaggio contemporaneo, vibrante, capace di ispirare e coinvolgere le nuove generazioni. Un racconto che deve però partire dalla natura stessa di frutta e verdura. Una natura che si fonda su precisi elementi.
Ecco quindi che a Torino, Luce Nova ha scelto di celebrare la luce come principio vitale dell’ortofrutta, della sua essenza, della vita stessa. Una luce che è anche conseguenza della specifica stagione. Focus quindi anche sulla stagionalità, intesa come rinascita e risorgimento che la primavera porta con sé, con un omaggio alla prestigiosa location, scrigno del Risorgimento italiano. L’evento ha rappresentato il ritorno alla vita, alla primavera e ai suoi prodotti stagionali, un risveglio che stimola la mente e lo spirito, sottolineando la connessione diretta tra la natura e i suoi frutti: senza la luce, non ci sarebbe crescita, e senza crescita, non ci sarebbero ortofrutta freschi e sani.
Dolce Lucano protagonista della prima tappa Harvesting Happiness
Nell’elegante cornice di Palazzo Madama a Torino, martedì 15 aprile è andato in scena “LUCE NOVA” , il primo evento della campagna 2025 di Spettacoli alla Frutta: una nuova narrazione per il settore ortofrutticolo, un viaggio esperienziale ed emozionale.
L’ortofrutta italiana si veste di coolness e contemporaneità con “Harvesting Happiness”, l’innovativa campagna di SAF – Spettacoli alla Frutta, ATI composta da 25 eccellenze della filiera ortofrutticola italiana. Il progetto si propone di rivoluzionare la percezione di frutta e verdura trasformandole da semplici alimenti a veri e propri simboli di benessere, sostenibilità e stile di vita.
Una campagna che si distingue per un approccio comunicativo pensato per avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’ortofrutta di qualità, mostrandone il lato cool e trendy attraverso attività online e offline.
"Luce Nova" è il primo passo di un viaggio che ha a cuore non solo la qualità, ma anche la bellezza dell'ortofrutta italiana e che vuole testimoniarla soprattutto alle nuove generazioni, mostrando loro il lato cool e trendy di un settore fondamentale per il "brand" più invidiato al mondo, il "Made in Italy".
Bellezza quindi dei prodotti, che si sposa con la meraviglia dei luoghi che ospitano questo viaggio dell'ortofrutta nella terra natìa della più celebre cultura alimentare, quella Mediterranea.
